Investi senza pensieri con MoneyFarm

Ho lavorato diversi anni per un’azienda come contabile, poi ho scelto la carriera quella più difficile, quella della mamma e così, lasciando l’azienda, sono venuta in possesso di una certa somma di denaro, la mia liquidazione.

Ho deciso di ritirarla completamente in modo da poterla reinvestire e farla rendere, per garantire un futuro migliore alla mia famiglia. Cercando su internet, leggendo e rileggendo, mi sono imbattuta in un articolo sulle opinioni su MoneyFarm.

Investimenti intelligenti, senza troppi pensieri, rendite certe a basso costo, insomma un’ottima occasione per far fruttare ciò che avevo messo da parte.

Ormai è quasi un anno che ho deciso d’investire e farmi consigliare dall’esperienza dei consulenti di MoneyFarm e so di aver fatto la scelta giusta!

Quanto si può arrivare a guadagnare attraverso MoneyFarm?

Bisogna innanzitutto fare una valutazione sul tipo di rischio che si vuole affrontare, ossia il capitale di cui si dispone e la tempistica di rendita che ci si prefigge. E’ possibile versare la prima somma consistente una tantum e poi mensilmente, contributi fissi.

Gli EFT proposti come portafoglio d’investimento sono sicuramente fondi più sicuri rispetto alle classiche fluttuazioni della Borsa e garantiscono rendite sul medio/lungo periodo.

In relazione al rischio calcolato, si può avere mediamente una rendita tra il 10 % e il 30 % già nei primi tre anni dell’investimento. Consulente personalizzate ed esperte, ti offrono poi rimedi diretti per bilanciare i tuoi investimenti, in relazione alle particolari fluttuazioni del caso.

Tieni presente che in ogni momento, senza il pagamento di alcuna penale, potrai decidere di disinvestire le somme risparmiate senza alcun problema.

Che cosa comprende l’abbonamento a MoneyFarm?

Prima di sottoscrivere l’abbonamento con MoneyFarm ho letto attentamente tutte le condizioni contrattuali, ben spiegate e trasparenti.

Nel fee di abbonamento, determinato percentualmente sulla base annua del capitale che si è deciso di investire, è compreso non solo il servizio vero e proprio di gestione del patrimonio, ma anche le consulenze personalizzate, con indicazioni specifiche sul ribilanciamento, i costi di mantenimento deposito dei titoli.

Sono esenti unicamente  i bolli statali e le imposte, da pagare separatamente.

Ecco gli errori più commessi dai traders meno esperti

Quasi la totalità del traders inesperti, si lanciano a capofitto nel mondo del trading dopo aver soltanto imparato qualche nozione metodologia o strumento di trading… Nulla di più compromettente per il proseguimento dell’ attività sia essa mirata a lavorare in proprio che per conto terzi.

Uno degli errori che più accomunano traders alle prime armi, è il fatto che, allettati da facili e rapidissimi guadagni essi si lanciano in questa attività iniziando ad utilizzare strategie di trading a breve termine.

La strategia di trading di breve termine, consiste in pratica nell’ effettuare transazioni di un titolo di borsa o valuta, in tempi brevi, nell’ arco di una sola giornata ( day trading), e consente di muovere volumi economici consistenti anche in pochi minuti.

Un altro errore è lanciarsi da subito nel mercato del forex, spinti per lo più dalle incalzanti pubblicità delle società di trading che promettono guadagni facili e veloci attuando leve finanziarie. Ovviamente chi non ha esperienza in questo campo, non sa che una leva finanziaria aumenta notevolmente la volatilità dei titoli e dunque ne aumenta il rischio. Un traders con poca esperienza potrebbe volatilizzare ingenti somme di danaro davvero in pochissimo tempo.

Perché queste attività di trading sono rischiose per chi è alle prime armi ? Considerando Il fatto che queste operazioni hanno bisogno di un timing di uscita o di ingresso molto molto preciso, ci vien facile capire come una persona non esperta possa sbagliare facilmente il punto di ingresso e perdere danaro anzicchè sfruttare queste micro oscillazioni dei prezzi.

La gestione delle proprie emozioni ed un ottima conoscenza del rischio, possono davvero riuscire da un lato a limitare perdite importanti, e dall’ altro possono garantire la riuscita di tali operazioni con conseguente aumento di potere economico.

Ed allora perché un trader inesperto alle prime armi deve proprio iniziare da questo tipo di mercati e con questo di trading molto volatile e rischioso? E’ l’industria legata al mondo del trading che spinge in tale direzione facendo credere che si può diventare ricchi in poco tempo ed investendo poche risorse. Quello che fanno invece è attirare la massa, che dispone di bassi e medi capitali, con l’unico scopo di guadagnare con le commissioni oppure con i programmi di affiliazione.

 

Un traders alle prime armi può di sicuro propendere per un inizio diverso, lavorando su strategie di trading a lungo termine come il trading di posizione oppure lo swing trading. L’ operazione, conoscendola, ci mostra subito come sia molto meno rischiosa di una a breve termine. Infatti essa consiste nell’ acquisire azioni che presentano dei prezzi con trend di rialzo nel lungo periodo, riuscendoli a conservare per molti mesi o addirittura anni guadagnandoci, e darli via quando il trend cambia.

Altra strategia di trading da poter sfruttare da trader poco esperto, è lo swing trading, che può essere definito un trading di medio termine. Infatti le posizioni osservate possono durare da qualche giorno fino ad un mese di tempo, riuscendo a garantire anche profitti del 10 % per ogni operazione.

 

Seguire dei corsi di trading prima di tuffarsi in questo meraviglioso mondo è doveroso dunque, questi che ho elencato sono solo alcuni degli errori che la mancanza di esperienza nel settore, e la non consapevolezza dei rischi reali legati ad ogni operazione, possono creare perdite considerevoli in poco tempo.

Finanziamenti e prestiti a tasso agevolato

Molti individui arrivano ad un punto della loro vita in cui chiedono un prestito. Che sia per ingrandire la propria azienda, per ristrutturare casa o per comprare l’auto, le persone chiedono un finanziamento che restituiranno a rate con un determinato tasso di interesse. Questo tasso, specie nel medio e lungo periodo, può influire notevolmente sull’importo totale da restituire all‘istituto di credito che ha erogato il prestito. Data la particolare situazione economica e l’aumento della percentuale di persone poco abbienti, gli istituti di credito hanno perfezionato prodotti bancari a tasso agevolato per venire incontro a coloro che hanno redditi più bassi.

Questi prodotti bancari a tasso vantaggioso dovrebbero rendere la vita più facile a coloro che hanno limitate capacità di rimborso, ma spesso risulta difficoltoso districarsi tra le mille clausole presenti nei contratti di mutuo proposti dalla banca. Un aiuto notevole in questo senso giunge dal web e dai tanti strumenti di comparazione delle offerte di finanziamento o di mutuo da parte dei principali istituti di credito.

Basta cercare online mutui e finanziamenti per avere subito un’idea delle risorse che permettono di comparare diverse offerte di mutuo a parità di condizioni. Potrete impostare la finalità del mutuo, per esempio acquisto prima casa o ristrutturazione, il tasso da applicare, se fisso, variabile o misto, e i vostri dati compresa la residenza. In pochi istanti potrete visualizzare tutte le proposte dei vari istituti al tasso applicato in quel giorno. Ogni offerta sintetizza i dati principali come l’importo della rata mensile, il tasso di interesse, il taeg e lo spread. Se si desidera approfondire la conoscenza di un particolare prodotto bancario si potrà consultare la scheda dettagliata raggiungibile cliccando sull’apposita voce presente a fianco della proposta che state visualizzando.

Per fare la scelta migliore occorre considerare non solo il tasso applicato ma anche lo spread applicato dagli istituti di credito e che spesso può essere più elevato del tasso stesso.