Cessione di 22 sportelli a Banca Carige

Perfezionamento dell’operazione di acquisto da parte del Gruppo Banca Carige di 22 sportelli dalla Banca Monte dei Paschi di Siena.

La Banca Carige e le altre banche del Gruppo, Cassa di Risparmio di Carrara e Banca del Monte di Lucca, hanno sottoscritto nella giornata odierna i contratti definitivi di acquisizione di complessivi 22 sportelli dalla Banca Monte dei Paschi di Siena a fronte di un prezzo pari a € 130 milioni, calcolato sulla base dei dati della raccolta totale relativi al 30/09/2009.

Al 30 settembre 2009 gli sportelli in questione intermediavano circa 1.537 milioni di euro di raccolta totale e circa 840 milioni di euro di impieghi.

Al via il conto corrente semplice

Gruppo Banca Sella, al via il conto semplice previsto dalle nuove norme sulla trasparenza
Il Gruppo Banca Sella ha realizzato il Conto corrente semplice, il servizio previsto dalle
nuove norme sulla trasparenza emanate dalla Banca d’Italia per favorire l’inclusione
finanziaria. Il nuovo conto, concepito per venire incontro alle esigenze dei consumatori con
esigenze di base, non bancarizzati e alle fasce più deboli della clientela, prevede un canone
annuo fisso di 49 euro escluso l’imposta di bollo (cifra che corrisponde anche all’Indice
Sintetico di Costo del conto corrente stesso) e consente di fare le principali operazioni bancarie
come gli acquisti col pago bancomat, l’accredito dello stipendio e della pensione, la
domiciliazione delle bollette, il prelievo di denaro contante e i pagamenti tramite bonifico.
Il canone annuo del “Conto corrente semplice”, infatti, comprende una carta di debito e un
numero di operazioni stabilito dalla Banca d’Italia in base ad un accordo tra l’Abi e le
associazioni dei consumatori che fanno parte del Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli
Utenti: prelievi illimitati presso gli sportelli automatici del Gruppo e sei presso altre banche,
sei prelievi allo sportello, un numero illimitato di domiciliazioni RID e di pagamenti ricevuti
tramite bonifico (come l’accredito dello stipendio e della pensione), dodici pagamenti
ricorrenti effettuati tramite addebito in conto corrente, sei bonifici SEPA, dodici versamenti di
contante e assegni, sei richieste di elenco movimenti. Il canone, inoltre, comprende l’invio di
quattro estratti conto l’anno. Rispetto a queste condizioni standard, il Gruppo Banca Sella ha
previsto di consentire i prelievi allo sportello, la richiesta di elenco movimenti e il versamento
di contanti e assegni in numero sempre illimitato senza costi aggiuntivi. Il conto può essere
utilizzato, senza spese aggiuntive, anche via internet o telefonino.
Il “Conto corrente semplice” non prevede aperture di credito o finanziamenti, servizi di
custodia e amministrazione titoli, carnet di assegni e carte di credito. Se il cliente supera il
numero di operazioni incluse nel canone, sull’estratto conto di fine anno comparirà in evidenza
un apposito avviso.
In occasione del lancio del nuovo servizio il Gruppo Banca Sella ha previsto una promozione
in base alla quale fino al 31 dicembre 2010 alle operazioni eccedenti quelle incluse nel canone
fisso non saranno applicati costi aggiuntivi, mentre i prelievi allo sportello ecc saranno sempre
possibili. Nell’offerta del Gruppo, il nuovo conto andrà ad affiancarsi ad un altro servizio
finalizzato alla maggiore inclusione finanziaria, il Servizio bancario di base.

Colaninno e la Piaggio

La Piaggio è un gruppo con una grande storia alle spalle e un presente molto dinamico, nel quale la carta più importante che in questa fase si sta giocando è l’internazionalizzazione. Con un orizzonte ormai definito: l’Asia. A guidarla è Roberto Colaninno che, con la sua Immsi ne ha acquisito sei anni fa il pacchetto di controllo e quindi l’ha ristrutturata e rilanciata.
Negli ultimi anni avete investito massicciamente in Cina, Vietnam, India. Con quali risultati?
«Ottimi, al di là delle nostre più rosee aspettative. Dopo meno di tre anni abbiamo già ripagato il capitale investito in Vietnam e stiamo gestendo lo straordinario sviluppo dei prodotti del gruppo Piaggio in India». Perché la vostra scelta è caduta sull’Asia?
«Perché oltre al dinamismo c’è la dimensione dei mercati: nel mercato cinese ogni anno vengono venduti 17 milioni di due ruote, in Vietnam 3 milioni, nel sud est asiatico escluso il Vietnam altri 9 milioni, in India 8 milioni. Lo sa qual è il mercato europeo delle due ruote? Glielo dico io, 1,7 milioni di veicoli l’anno. La regione per insediarsi da quelle parti è in questi numeri».

Continuate a leggere su Repubblica l’intervista a Colaninno.