Quando Spiare il partner è reato

Soprattutto per ciò che concerne il sospetto di “infedeltà coniugale“, molte persone sono spinte ad armarsi di coraggio ed intraprendere investigazioni private in autonomia, senza considerare l’enorme rischio al quale si sottopongono.

L’investigatore privato mette in guardia dalle indagini “fai da te”.

L’investigatore privato Roma al quale ci siamo rivolti per chiedere maggiori delucidazioni in merito alla questione, che sembrerebbe semplice ma non lo è affatto, ci ha spiegato che questa tipologia di “indagine fatta in casa” è pericolosa e che può portare a conseguenze anche molto gravi, addirittura di carattere penale.

Al giorno d’oggi, nell’era dei social network e dei programmi di messaggistica istantanea, come Messenger Facebook o WhatsApp, tra cuoricini e faccine ammiccanti è facile che una normalissima conversazione si trasformi in un vero e proprio flirt, e che da quest’ultimo scaturisca un vero e proprio tradimento coniugale. Spiare il cellulare o il PC del proprio partner è certamente la prima cosa che passa per la mente al soggetto che sospetta di essere vittima del tradimento, ed è anche di quanto più sbagliato egli possa fare. Cosa rischia chi spia lo smartphone del coniuge o del partner convivente? Dal momento in cui compie il gesto, l’autore ha commesso un reato, violando la privacy del partner, a prescindere da quali fossero le sue intenzioni ed i suoi sospetti. Il reato è persino aggravato nei casi in cui il controllo del dispositivo avviene previa installazione di software spyware, che consente un controllo da remoto.

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 2429 del 10 giugno 2016, ha confermato che spiare lo smartphone del partner è reato. Nello specifico la sentenza ha confermato la condanna di 1 e 8 mesi di reclusione ad un uomo che aveva spiato le conversazioni della moglie dopo avergli sottratto il cellulare. Perché rischiare guai giudiziari? Perché unire la beffa al danno? Le indagini “fai da te”, oltre che ad essere pericolose, e non solo in relazione al controllo dei dispositivi mobili ma anche per ciò che concerne la ripresa di materiale video-fotografico o la registrazione di audio, non consentono di ottenere prove valide in sede processuale. Sarebbe sempre opportuno, quindi, rivolgersi ad un’agenzia investigativa Roma, in grado di operare con professionalità e discrezione, nella massima legalità, fornendo prove valide in sede di giudizio.

Guadagnare vendendo il proprio argento usato

Se nell’armadio abbiamo oggetti o gioielli di valore lasciati lì nel dimenticatoio, senza avere più la possibilità di farne utilizzo come possiamo liberarcene? E soprattutto perché non venderlo ricavandone,per giunta, anche dei profitti?

Tuttavia la prossima domanda quella che sporge spontanea, oltre alle altre, sarebbe questa: a chi possiamo rivolgerci per vendere il nostro argento, oro o pietre preziose senza che possiamo cadere in una truffa o essere raggirati?

I compro argento a Roma, come nelle altre città, sono le attività che mettono a disposizione questo servizio, basta guardarsi un po’ intorno per scorgere varie pubblicità capaci di catturare sicuramente la nostra attenzione. Tuttavia bisogna prestare molta attenzione per quanto riguarda alcune di queste agenzie, c’è da vedersi bene in giro. Altre però, nel corso dei lunghi anni di attività e di esperienza in questo settore, hanno guadagnato la fiducia dei propri clienti mettendo a disposizione servizi affidabili e sicuri, comprando da questi ultimi oro o argento al reale valore delle sue quote in borsa, aggiornando di continuo i propri calcolatori così come variano le quotazioni del valore di mercato.

Tutto questo se fossimo noi a decidere di vendere ad esempio la nostra argenteria non più usata, ma se piuttosto di vendere decidessimo di comprarlo l’oro o l’ argento? Come potremmo procedere? L’apertura di un nuovo punto compro oro quali guadagni potrebbe garantire? E quali sarebbero i costi da sostenere?

Nonostante tutte le regole e gli adempimenti a cui dovremmo far fronte durante la gestione di questa attività , i punti compro oro rispetto a tutte le altre imprese commerciali, offrono una durata d’impresa più lunga nelle tempistiche di lavoro, garantendo buone entrate finanziarie. Non richiede requisiti particolari o permessi speciali e per quanto concerne la sua apertura non prevede costi esorbitanti.

Quindi in entrambi i casi, ossia se vendere i propri beni di valore o acquistarli, prevede ottime possibilità di guadagno.

I servizi di compro oro, ci consentono di far fronte anche a necessità di denaro, qualora volessimo far fronte a un periodo critico ed economico della nostra vita, può succedere a chiunque, e soprattutto se non desideriamo rivolgerci assolutamente ad una banca o a un’agenzia di credito e finanziamento, potrebbe risultare una buona idea quella di vendere oggetti, tra cui bracciali, orologi, collane, anelli, orecchini, di oro o argento che ormai non servono più. A tal proposito, rivolgersi ai punti oro più soddisfacenti e sicuri, a Roma esistono vari punti abbastanza competitivi, ora sta a noi decidere, quali tra questi, rispecchi di più le nostre esigenze e soprattutto chi ispira fiducia e offre maggiore professionalità e serietà in questo settore. Le informazioni utili, a tal proposito, oltre che alle pubblicità, tra cui cartelloni pubblicitari o volantini, possono essere ricercate tranquillamente anche su internet direttamente da casa.

Onoranze funebri: servizi completi e trasparenza

Sono numerose le persone che lamentano di avere avuto innumerevoli problemi con le onoranze funebri quando è stato necessario organizzare il funerale di una persona cara. Sono persone che parlano di prezzi poco chiari, di extra che si sono aggiunti nel corso dei giorni portando il conto davvero alle stelle, di persone poco professionali, ma soprattutto incapaci di comprendere il dolore degli altri, poco empatiche. Proprio perché esiste il rischio di incorrere in realtà di questa tipologia, è molto importante non affidarsi alla prima agenzia di onoranze funebri che trovate sul vostro cammino, bensì scegliere in base alla tipologia di servizio che viene offerto e alla trasparenza garantita.

Il migliore servizio di onoranze funebri è completo. Non si tratta cioè di un servizio che dovrete progettare a tavolino insieme all’agenzia, ma che comprende già tutte le più importanti voci che è necessario prendere in considerazione al momento dell’organizzazione di una cerimonia funebre. Con un servizio di questa tipologia non ci saranno extra da aggiungere nei giorni successivi. Scelta la formula più adatta per voi, non dovrete più pensare all’organizzazione del funerale e potrete concentrarvi solo ed esclusivamente sulla vostra perdita.

Per quanto riguarda la trasparenza, è importante che ogni formula servizio completo che l’agenzia di onoranze funebri vi offre abbia un prezzo segnalato in modo chiaro, fisso e senza asterischi. Solo in questo modo non incorrerete in alcun tipo di sorpresa e saprete esattamente quanto andrete a spendere alla fine del funerale. Ovviamente, ci teniamo a sottolinearlo, non esiste agenzia di onoranze funebri che non offra anche degli extra. Solitamente, ad esempio, il monumento lapidale, nel caso in cui desideriate realizzarlo, è considerato un extra. Scegliendo una realtà davvero trasparente, vedrete che troverete queste indicazioni scritte in modo chiaro e con il prezzo extra messo bene in evidenza.

Tra le realtà italiane che meglio delle altre riescono a rispondere a queste caratteristiche, dobbiamo ricordare Athena Onoranze funebri. Collegandovi al sito internet ufficiale http://www.athenaonoranzefunebri.com scoprirete tre diverse formule complete a partire da € 1.390. Il prezzo è fisso e ben segnalato, con la possibilità di aggiungere alcuni extra, anche in questo caso segnalati in modo chiaro e con il prezzo bene in evidenza. Questa realtà vi offre grazie ai suoi servizi completi anche la possibilità di risparmiare molti soldi, cosa questa davvero molto importante oggi come oggi che i soldi a disposizione non sono, ammettiamo, mai abbastanza. Questa realtà inoltre vi offre personale professionale, attento alle vostre esigenze, consapevole che state vivendo un momento difficile e delicato, persone empatiche insomma che vi sosterranno e vi aiuteranno davvero a superare al meglio l’organizzazione di un funerale, un’organizzazione che nessuno ma vorrebbe dover intraprendere, ma che fa parte della vita stessa e che come tale deve essere affrontata.

Cos’è e come richiedere una visura P.R.A.

 

In Italia, come molti già sanno, esiste un ente che si chiama P.R.A. ossia pubblico registro automobilistico, nato per assemblare e raccogliere tutte le informazioni relative all’universo automobilistico. Regolamentato da una serie di decreti ministeriali, al PRA afferiscono i dati di ogni veicolo e dei relativi proprietari. L’organo preposto al controllo e alla regolamentazione di questo registro pubblico è l’ACI, Automobile club d’Italia. Ogni qualvolta che si acquista, si immatricola, si vende un veicolo sia esso a due ruote o a quattro deve essere registrato e annotato nella banca dati. Infatti la forza del PRA sta proprio nel suo data base che contiene tutte le informazioni e i dati di autoveicoli, motoveicoli e rimorchi.

Ogni tipologia di operazione sia essa la semplice registrazione o il prelievo delle informazioni e l’organizzazione di tutta la banca dati è stata formalizzata in alcuni importati decreti e normative, nello specifico parliamo del D.M. 514/92, la R.d.l.436/27 e la Legge 187/90.

Infatti quando un richiedente ha bisogno di un dato, in base all’esigenza che ha, può rivolgersi al PRA che attraverso il nuovo sistema informatizzato aggrega i dati e li fornisce così come il richiedente se li aspetta. Quindi il PRA oltre ad essere un organo istituzionale con un ruolo riconosciuto e ufficializzato ha anche questa funzione sociale perché è garante del patrimonio automobilistico nazionale, infatti se per esempio si volesse fare un’indagine sul mercato automobilistico, o sui livelli di mobilità o sui tassi di inquinamento, da questa banca dati è possibile prelevare l’informazione utile per poi effettuare delle statistiche.

Questi dati vengono fuori attraverso le visure, ossia dei documenti che racchiudono i dati salienti. Ogni visura PRA contiene i dati relativi al veicolo e quindi fornisce la marca, il modello, il telaio, la classe, la cilindrata e così via, i dati di immatricolazione, i dati del proprietario, quindi tutte le generalità del soggetto e i dati pregiudizievoli nel caso in cui ci sono stati furti, ipoteche ed altro ancora.

Ci sono due tipologie di visure PRA, una che può essere fatta per Targa e un’altra per Nominativo, nel primo caso si avvia la ricerca dal veicolo, si forniscono tutti i dati dell’automobile o del motociclo nel secondo caso si parte dal proprietario e si devono dare le generalità del proprietario.