Quasi la totalità del traders inesperti, si lanciano a capofitto nel mondo del trading dopo aver soltanto imparato qualche nozione metodologia o strumento di trading… Nulla di più compromettente per il proseguimento dell’ attività sia essa mirata a lavorare in proprio che per conto terzi.
Uno degli errori che più accomunano traders alle prime armi, è il fatto che, allettati da facili e rapidissimi guadagni essi si lanciano in questa attività iniziando ad utilizzare strategie di trading a breve termine.
La strategia di trading di breve termine, consiste in pratica nell’ effettuare transazioni di un titolo di borsa o valuta, in tempi brevi, nell’ arco di una sola giornata ( day trading), e consente di muovere volumi economici consistenti anche in pochi minuti.
Un altro errore è lanciarsi da subito nel mercato del forex, spinti per lo più dalle incalzanti pubblicità delle società di trading che promettono guadagni facili e veloci attuando leve finanziarie. Ovviamente chi non ha esperienza in questo campo, non sa che una leva finanziaria aumenta notevolmente la volatilità dei titoli e dunque ne aumenta il rischio. Un traders con poca esperienza potrebbe volatilizzare ingenti somme di danaro davvero in pochissimo tempo.
Perché queste attività di trading sono rischiose per chi è alle prime armi ? Considerando Il fatto che queste operazioni hanno bisogno di un timing di uscita o di ingresso molto molto preciso, ci vien facile capire come una persona non esperta possa sbagliare facilmente il punto di ingresso e perdere danaro anzicchè sfruttare queste micro oscillazioni dei prezzi.
La gestione delle proprie emozioni ed un ottima conoscenza del rischio, possono davvero riuscire da un lato a limitare perdite importanti, e dall’ altro possono garantire la riuscita di tali operazioni con conseguente aumento di potere economico.
Ed allora perché un trader inesperto alle prime armi deve proprio iniziare da questo tipo di mercati e con questo di trading molto volatile e rischioso? E’ l’industria legata al mondo del trading che spinge in tale direzione facendo credere che si può diventare ricchi in poco tempo ed investendo poche risorse. Quello che fanno invece è attirare la massa, che dispone di bassi e medi capitali, con l’unico scopo di guadagnare con le commissioni oppure con i programmi di affiliazione.
Un traders alle prime armi può di sicuro propendere per un inizio diverso, lavorando su strategie di trading a lungo termine come il trading di posizione oppure lo swing trading. L’ operazione, conoscendola, ci mostra subito come sia molto meno rischiosa di una a breve termine. Infatti essa consiste nell’ acquisire azioni che presentano dei prezzi con trend di rialzo nel lungo periodo, riuscendoli a conservare per molti mesi o addirittura anni guadagnandoci, e darli via quando il trend cambia.
Altra strategia di trading da poter sfruttare da trader poco esperto, è lo swing trading, che può essere definito un trading di medio termine. Infatti le posizioni osservate possono durare da qualche giorno fino ad un mese di tempo, riuscendo a garantire anche profitti del 10 % per ogni operazione.
Seguire dei corsi di trading prima di tuffarsi in questo meraviglioso mondo è doveroso dunque, questi che ho elencato sono solo alcuni degli errori che la mancanza di esperienza nel settore, e la non consapevolezza dei rischi reali legati ad ogni operazione, possono creare perdite considerevoli in poco tempo.